Nella seconda gara del quinto round WorldSBK 2015, il pilota inglese Leon Haslam è stato protagonista di una brutta caduta, dalla quale è uscito malconcio ma sulle sue gambe. Il portacolori dell’Aprilia Racing Team – Red Devils, sulla pista di Imola, ha faticato più del previsto, ritrovandosi in gara 2 sorpassato sia dal compagno di squadra Jordi Torres che da Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike). Con l'olandese Haslam è arrivato poco dopo al contatto, il quale ha provocato l’uscita di scena del pilota Pata Honda alla “Rivazza”.

Haslam non ha tardato a lasciare anch’egli la corsa, a causa di uno spettacolare highside alla variante “Tamburello”.

“È stato un bel highside” ha detto Haslam a seguito dei controlli medici. Abbiamo avuto problemi in tutta la gara, sono uscito fuori pista tre o quattro volte e mi sono anche toccato con Michael. Facevo davvero fatica nella parte finale dell’ingresso curva”.

“Stavo spingendo davvero tantissimo e l’highside è stato davvero notevole, uno dei più spettacolari della mia carriera. Per questo motivo sono felice di essermi rialzato”.

Haslam ha poi elencato le conseguenze della caduta a livello fisico:
“Il pollice sinistro è ancora messo abbastanza male e ho tre costole incrinate, ma niente di davvero grave. Certo mi fanno male, ma a parte questo tutto è a posto. Sono stato lanciato nella ghiaia e resterò quindi acciaccato per qualche giorno, ma le due settimane prima di Donington mi aiuteranno”.

Al termine del quinto appuntamento della stagione, Haslam resta secondo in classifica sebbene ora con ben 87 punti di ritardo da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team).